![]() VIAGGIO NEL DNA DELLE ORGANIZZAZIONI Genetica riferimento per l'organizzazione?(r)
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Se l’Organizzazione è assimilabile ad un Organismo Complesso è possibile ipotizzare che questa segua le stesse regole e si comporti allo stesso modo. Occorre quindi capire come si comportano tali organismi e quali siano i processi legati alla loro evoluzione. Per fare questo prenderemo a riferimento il comportamento degli organismi viventi e la scienza che ne studia i meccanismi di riproduzione e di sviluppo: la genetica. Faremo quindi le debite associazioni con il mondo dell’organizzazione. Per “genetica”, nel mondo biologico, le definizioni più correnti recitano: ·
lo studio dei geni · la scienza che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza. Lo scopo della genetica è quello di migliorare la specie selezionando
linee pure migliori oppure ibridi più produttivi. Per “ingegneria genetica”, sempre nello
stesso contesto, si intende: l'insieme delle
tecniche che consentono di modificare le caratteristiche genetiche degli
organismi. In sintesi possiamo affermare che la genetica è una disciplina scientifica finalizzata allo studio di tutti gli elementi componenti la chiave di base dello sviluppo e dell’evoluzione degli Organismi Complessi biologici di tipo adattivo. Di conseguenza, l’ingegneria genetica è l’insieme delle metodologie e dei sistemi necessari ad analizzare, modificare o progettare in parte o nella loro interezza Organismi Complessi biologici di tipo adattivo. Ritornando al nostro ambito, è possibile
ipotizzare che esistano alla base dei comportamenti delle Organizzazioni le
stesse regole che sono studiate dalla genetica? E se ciò fosse è
ipotizzabile azzardare l’ipotesi di una nuova disciplina scientifica
denominata genetica d’Impresa. Sono state precedentemente descritte le similitudini che legano i comportamenti di un’Impresa con quelli di un organismo complesso di tipo adattivo. Possiamo considerarne altre più vicine alla biogenetica. Un virus è un Organismo Complesso di tipo adattivo che non si sottrae alle due regole fondali della complessità: sopravvivere e trarre soddisfazione dall’ambiente. Questo infatti, una volta inseritosi nell’organismo ospite, cerca di sopraffarlo e conquistarlo, attraverso dei meccanismi di diffusione, riproduzione ed evoluzione.
Anche il comportamento dell’Uomo inteso come sistema complesso che opera nell’ambito della Società è simile. Le Organizzazioni essendo composte da elementi organici (uomini, altri organismi) ed inorganici (strutture, tecnologie, strumenti, sistemi) non possono che comportarsi allo stesso modo. Ma cosa è presente alla base di tutto ciò? Cosa consente agli organismi viventi di riprodursi, adattarsi all’ambiente ed evolversi? Cosa permette di trasmettere tutte le informazioni acquisite da una generazione alla successiva? |
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